Fimo: primi passi e poi...GELATI!


Salve a tutte/i!! Ecco per voi i primi passi per cimentarvi col FIMO! E, giusto per cominciare, qualche oggettino in Fimo per voi con "istruzioni passo passo" come questi dolcetti!


Che cos'è il Fimo? Il Fimo è una Pasta Polimerica Sintetica, in inglese è conosciuto come "Polymer Clay"! Insomma è una pasta modellabile e termoindurente: significa che ha bisogno di una fonte di calore per indurirsi...e una volta indurita è impossibile rimaneggiarla!

Come si lavora il Fimo? Il Fimo si lavora essenzialmente con le mani! Per specifici lavori ci si serve inoltre di: cutter o lamette (per tagli precisi),


rulli, roller, "mattarelli" (per stenderlo in maniera uniforme), lastre di vetro o "magir roller" (per realizzare le SWIRL), formine metalliche o di plastica, spilli, trame e stampi in rilievo..insomma per lavorare il Fimo potete servirti di tante cose..di certo non fatevi mancare la fantasia!



Come posso fare indurire il Fimo? Il Fimo, come già detto, ha bisogno di una fonte di calore per indurire. Per questo è necessario farlo cuocere in un forno elettrico a 110°/130° per un tempo che non superi assolutamente i 30 minuti! La cottura degli oggetti in Fimo, inoltre, dipende dall'estensione dell'oggetto (oggetti molto piccoli non hanno bisogno di più di 10 minuti per cuocersi!!).

Posso utilizzare il forno con cui cucino ogni giorno per cuocere il Fimo? Vi sconsiglio vivamente di farlo! Una volta cotto le vostre prime cosine in Fimo vi renderete conto da soli/e del cattivo odore che questo emana durante la cottura! Essendo una pasta sintetica, il Fimo emana sostanze altamente tossiche se inalate in grandi quantità (secondo me ne basta anche poco per stordirsi!! quindi non respirate mai a pieni polmoni vicino al Fimo "in cottura"!!!)...dunque vi sconsiglio di utilizzare lo stesso forno che usate abitualmente per cucinare le vostre pietanze, rischiate di contaminare i cibi e di conseguenza voi stessi...del resto ormai i fornetti elettrici costano abbastanza poco...fatevi un bel regalo! =)

Posso colorare il Fimo dopo la cottura? Certo! A quanto pare potete utilizzare i colori acrilici sul Fimo e potete persino lucidarli! Ma...! Con la vernice giusta!! Badate bene a non utilizzare mai vernici a base di Alcool!!! Rischiate di trasformare il vostro oggettino di Fimo in una cosa "appiccicaticcia" che in breve tempo raccoglierà tutta la polvere che siete in grado di produrre!!! =P Quindi fate attenzione che le vernici che adoperate siano a base di Acqua ed, in generale, che siano consigliate per il Fimo!


Quale tipo di Fimo scegliere? Il Fimo esiste in diverse consistenze e tipologie, oltre che in diversissimi colori! Se siete alle vostre prime esperienze vi consiglio di inziare con il Fimo Soft, il più morbido tra tutti i tipi di Fimo e disponibile in una vastissima gamma di colori; se volete realizzare oggetti con alta precisione o se volete sperimentare tecniche complesse come le "murrine" o "millefiori" allora potete buttarvi sul "Fimo Classic"! Più duro ma di grande effetto....E se cercate ancora più "effetto" allora dovete provare il Fimo Effect e scegliere tra i vari "effetti": trasparente, granito, oro, argento, glitter, fluorescente, ecc...! Rimarrete a bocca aperta! =O

Con cosa posso cominciare per esercitarmi con il Fimo? Ecco, a tal proposito ho qui qualche foto! Certamente avrete visto in giro per il web quanto il Fimo sia gradito dalle più fantasiose soprattutto per realizzare miniature di cibi, dolciumi e delizie! Vi propongo, quindi, per cominciare: i GELATI!

Prendete dai panetti di Fimo un po' di colori a vostra scelta, io ho preso del marrone, del color biscotto e del bianco per la panna...più avanti ne prenderò altri per decorare i gelati! Intanto cominciate ad allenare il vostro occhio sulle quantità così da scegliere il necessario quantitativo di Fimo per ogni vostra creazione!


Arrotolate il bianco e avvolgetelo per ricavarne un bel ciuffo di panna!



Passiamo alla cialda! Prendete del color biscotto (io ho usato il colore "caramel") e create una circonferenza! Appiattite con le mani o con un rullo!


Con la lametta stessa premete con il lato non tagliente sul tondo di Fimo per "simulare" la squadrettatura della cialda! Prima in un verso, poi nell'altro...



Tagliate a metà e realizzate due coni!



Divertitevi a decorare i vostri gelati utilizzando le più svariate tecniche!





Eccoli!!!




Ed ora i pasticciotti! 





Di questo vi parlerò più in là....! ^_^


Chiora

Bracciali Arcobaleno in Fimo e Ottone

Ecco i bracciali color arcobaleno che mi sono stati commissionati qualche giorno fa e da consegnare oggi! Per questo post non mi dilungherò su come li ho realizzati: non ho molto tempo da dedicarci (diciamo pure che non dovrei stare al computer adesso ^_^'''') e poi sono davvero semplici da realizzare, dai! =)

Le perline sono in FIMO SOFT colorato come vedete (presto parlerò di questa fantastica pasta polimerica!) e le giunzioni sono in filo di ottone!


La cosa più impegnativa nel realizzare questi "gioiellini" ovviamente non è maneggiare il fimo =P bensì, a mio parere, realizzare nodi resistenti col filo metallico dorato! Io l'ho fatto servendomi di uno stuzzicadenti (per dare all'estremità del filo la forma tonda piccola piccola più che possibile uguale per tutti i tratti del bracciale), con una pinza dalle punte curve trattenevo poi la piccola asola metallica e con una normale pinza (magari non troppo grossa =P) e avvolgevo il restante filo in modo da creare un nodo indeformabile! Poi ci infilavo la perlina e ripetevo il nodo all'altra estremità!

Ecco...non volevo parlarne così, di corsa e senza foto nei dettagli!! Tornerò presto con una "lezione di Fimo!" e visto che ci sono vi ri-racconterò (con foto) la "questione dei nodi"! ^_^



 Una Buona Serata!
Chiora
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