Chiora

ILLUSTRAZIONI #4 | Inktober 2019, Toonme e Procreate challenge

Con un po' di ritardo, oggi pubblico le mie illustrazioni proposte per Inktober 2019 e vi parlo di un altro paio di challenge interessanti che ho visto in giro su Instagram! [Se avete un account Instagram perchè non venite a dare un'occhiata alla mia pagina? Mi trovate come chi.ora]

Spiego cosa è Inktober per chi non lo conoscesse già.

Inktober è un'iniziativa creata da Jake Parker, artista con un grosso seguito su Instagram.

Ogni anno, a Ottobre, propone a tutti i creativi del social dei "prompt": ogni giorno una parola attorno alla quale creare un'illustrazione con inchiostro ("ink") o con qualsiasi altro mezzo, digitale e non, a disposizione...purchè si disegni! Chi desidera condividere la propria illustrazione sceglie di aggiungere degli hashtag con i quali potrà ritrovare anche le illustrazioni di tutti i partecipanti: #inktober #inktober2019 (per l'anno scorso). Solitamente si può decidere ti taggare @jakeparker e la pagina stessa @inktober. In questo modo il creatore della challenge potrà visualizzare le illustrazioni e scegliere giornalmente la sua preferita tra tutte per ri-postarla sul suo profilo Instagram!

Se non erro l'anno scorso ha anche indetto un contest a premi, ma non ricordo se fosse valido solo per alcune nazioni...sinceramente non mi interessava molto vincere, piuttosto disegnare!

Gli anni passati sono sempre arrivata tardi e non sono riuscita mai a trovare la costanza per disegnare ogni giorno. Nel 2019 invece, nonostante non potessi permettere davvero di spendere molto tempo col disegno, mi sono forzata a seguire questa challenge! Come per ogni attività creativa, la pratica costante restituisce i suoi frutti e, con piacevole sorpresa, ho notato che questo esercizio quotidiano ha migliorato OGNI GIORNO le mie abilità di disegno! Ritengo, infatti, che partecipare a questo tipo di sfide, oltre a essere divertente e a stimolare la creatività, sia un'ottima scusa per praticare le nostre passioni (che sia il disegno, la cucina, il ricamo o altro!). Inoltre, ci da modo di confrontarci con bravissimi artisti e di migliorare anche grazie alla loro creatività!

Ecco a voi i miei 31 disegni per Inktober2019!
(Avrei voluto creare una sorta di slideshow per poterle vedere scorrendo in successione ma non ne sono capace - eheh! - quindi vi invito a scorrere verso il basso perchè dopo tutte le illustrazioni vi parlo di un altro paio di sfide interessanti attualmente in corso!)

Parlando ancora di challenge creative...proprio oggi, sulla pagina Instagram di Procreate, è stato lanciato un nuovo gruppo di prompt. In occasione del periodaccio in cui ci troviamo per via del virus che ci costringe a stare in casa, Procreate ha messo a disposizione un #ProcreateCarePack! Andando sulla loro bio, infatti, troverete un link che vi farà scaricare un nuovo gruppo di pennelli gratuiti da usare con la app Procreate! La loro sfida è, ancora una volta, quella di disegnare ogni giorno seguendo la lista dei prompt e di condividere le proprie creazioni con il mondo! Io ho già disegnato il primo prompt: "Draw yourself" (che ho anche deciso di usare come nuovo logo per il mio blog)!

E siccome mi sono persa parecchie cose in questi mesi per via del lavoro e dello studio, ho deciso di combinare questa illustrazione con un'altra challenge messa in giro tempo fa che vi consiglio di cercare su Instagram se volete vedere le meravigliose opere fatte da artisti di tutto il mondo: #toonme !

Ecco per voi il mio toonMe realizzato con pennelli calligrafici Procreate, disponibili di default con l'acquisto della app!

Non so se avrò il tempo e la costanza per stare al passo coi successivi prompt (ho l'ennesima tesi da finire di scrivere...!) ma se riesco cerco di condividerli anche qui!

Chiora

UPDATE #1 | Dov’é finita Chiorarte?

É molto tempo ormai che non trovo il tempo di aggiornare questo blog e gli account social ad esso associati.

Da quando pubblicavo attivamente contenuti su questo mio piccolo spazio nell’etere sono successe tante cose, più o meno una dopo l’altra: laurea triennale, specialistica, abilitazione alla professione, disperazione post-laurea causa ricerca lavoro, collaborazioni, impartire lezioni di grafica, trasferimento in un’altra nazione, concorsi, svariati viaggi aerei avanti e indietro Italia-Belgio-Italia-Belgio e addirittura un matrimonio!

Sono previsti altri cambiamenti nella mia vita, alcuni si sono già presentati, altri arriveranno nelle prossime settimane, ma ho deciso di ritagliare un po’ di tempo adesso per aggiornare questo blog e fare un po’ un resoconto della situazione.

ChiorArte è nato per gioco ormai circa 10 anni fa e non ha mai neanche lontanamente pensato di diventare niente di più che un contenitore di idee. La necessità di trasferire su internet ciò che mi passa per la testa (e per le mani) è venuta fuori molto naturalmente. Funziona così di solito, inizi con appuntare idee su un block notes, realizzi qualcosa e qualcuno ti chiede come hai fatto a realizzarla, fai tante tantissime foto alle tue creazioni e, come se niente fosse, ti ritrovi a raccogliere tutti i pezzi e metterli insieme in un post: descrizioni, foto passo-passo, video, tutorial, consigli, tag ed ecco qui il tuo blog! Ormai è molto facile costruire e personalizzare un blog e, devo ammettere, da le sue soddisfazioni. Soprattutto quando qualcuno ti chiede un consiglio e tu puoi linkargli l’articolo in cui hai tutte le risposte che cerca!

Ho sempre amato realizzare “cose”. Non riesco mai a stare ferma, ho sempre bisogno di fare qualcosa, si tratti di disegnare, cucinare, cucire, aggiustare oggetti, mobili e co. Quando proprio non posso usare le mani per creare allora cerco ispirazione e penso al prossimo progetto! A volte questa continua ricerca di progetti, questo lavoro mentale 24h su 24, mi sfinisce e il risultato è che ho tanti progetti abbozzati e nessuno finito, ed è in queste circostanze che avere un blog (un impegno con la società in qualche modo) mi aiuta a portare a termine i miei progetti!

Quando ho inziato mi piaceva pubblicare prevalentemente contenuti riguardanti creazioni di bigiotteria in perline o in paste polimeriche (ah le paste polimeriche!), oggettini in pannolenci e disegni.

Col tempo le mie passioni si sono evolute..così tanto che a volte trovo un po’ obsoleto quanto ho pubblicato fino ad ora rispetto a quello che vorrei pubblicare d’ora in poi! “Cancello tutto e ricomincio?” mi chiedo sempre, ma poi mi dispiace e lascio tutti i vecchi contenuti lì, non cancello nulla e vado avanti. In fondo che male c’è a vedere evolvere le cose? Volevo cambiare nome, l’ho sempre trovato troppo pretenzioso “ChiorArte”, ma allo stesso tempo conciso e diretto, “nel mio piccolo provo a fare arte” pensavo quando l’ho scelto. Ed è così che tengo pure il nome, ho deciso!

Insomma, quello che mi ripropongo di fare è quanto segue: vorrei rivedere i contenuti di questo blog! Vorrei parlare di tutto ciò che nel corso delle mie giornate esce fuori dalla mia testa, delle cose che creo con le mie mani o anche solo delle idee che mi vengono in mente (perché, davvero, a volte sanno essere invadenti e vogliono esprimersi almeno attraverso foto e parole!). Le tematiche saranno le più svariate: grafica, cucina, decorazioni, arredamento e, perché no, magari anche un po’ di architettura, chissà? Il filo conduttore di tutto sarà sempre e comunque la creatività e la fantasia!

Non mi prefiggerò dei giorni per pubblicare contenuti perché so già che non sarò costante. E non pianificherò una condivisione folle e inarrestabile su tutti i social esistenti perché non devono per forza arrivare dall’altra parte del mondo, mi basta che incontrino anche solo quei pochi che cercano uno spunto per realizzare un loro progetto (sarebbe bello, poi, ritrovarsi tra i commenti in basso ai post a scambiarci idee e consigli, questo mi piacerebbe molto!).

Che altro dire? ChiorArte si aggiorna, lentamente ma lo fa!

Quando ci sarà il tempo pubblicherò nuovi contenuti come, giusto per citarne uno, i dettagli handmade di un matrimonio molto speciale, il mio!

Spero di tornare presto a pubblicare!

Chiora

TUTORIAL #4 | Candele DIY da usare come segnaposto per Pasqua

Anni fa mi frullava per la testa l'idea di utilizzare la paraffina che conserva le più comuni provole dolci che si trovano al supermercato per creare delle candele...

Ebbene si, ne ho raccolta una certa quantità e l'ho fatto:

ho realizzato delle candele con la paraffina della provoletta!!!

Lo so, sembra un'assurdità.

Soprattutto quando in casa ti vedono mettere da parte i resti della provola manco fossi Gollum de "Il Signore degli anelli" col suo tesssoro e naturalmente, come è giusto che sia, ti prendono per pazza.

Ma io dovevo provare e vi posso dire che l'esperimento è riuscito.

Del resto viviamo in un'epoca in cui l'eco-sostenibilità è l'unica nostra salvezza e se riusciamo a riciclare persino la paraffina che avvolge la provoletta io mi sento anche meno in colpa!

Ma bando alle ciance, vediamo come possiamo realizzare in casa delle candele senza andare a comprare la paraffina al negozio di hobbistica.

Candele DIY

Cosa serve:

una buona quantità di paraffina (quella che rubate dalla provoletta in frigo e che altrimenti buttereste) | formine di metallo o di silicone che non utilizzate per gli alimenti | stoppini per candele | pastelli a cera o colorante | olio profumato

Procedimento:

Posizionate le formine metalliche su un piano e rivestitele sotto e ai lati di carta stagnola, per evitare possibili fuoriuscite di cera.

[Se utilizzate degli stampi di silicone questo passaggio potete saltarlo]

Procedete a riscaldare dell'acqua in una pentola e, in un pentolino più piccolo, non a contatto con l'aqua sottostante, mettere la paraffina a sciogliersi a bagnomaria. Unite dei pezzettini di pastello a cera del colore che preferite o, in alternativa, del colorante liquido o in polvere.

Mescolate con un cucchiaio.

[N.B.: Tutti gli utensili che utilizzerete non vanno utilizzati successivamente con i cibi!]

Ricordate di unire qualche goccia di olio profumato se volete che la vostra candela sia profumata.

[Se non volete unire l'olio profumato non ci fa niente...no, non si sprigionerà odore di provola, tranquilli!!]

Prima di colare la cera calda negli stampini ricordate di inserire lo stoppino.

Per quanto riguarda lo stoppino purtroppo non ho alcuna foto. Mi sono servita di uno stuzzicadenti per tenerlo su, posizionandolo al centro dello stampino e poggiandolo ai bordi di questo.

A questo punto, stando attenti a non ustionarvi, colate la cera negli stampini e lasciate asciugare diverse ore.

Tastate col dito di tanto in tanto per vedere se la cera si è indurita.

Una volta dura potrete estrarre le candeline dagli stampi e confezionare come preferite!

Io le ho messe in dei sacchetti di plastica avvolte da una paglietta colorata e le ho in parte regalate, in parte usate come segnaposto.

...e per questa Pasqua è tutto!

Spero che questo articolo vi possa esser stato utile o d'ispirazione 😊

Alla prossima creazione!

♡

Chiora

TUTORIAL #3 | Segnaposto per Pasqua

Rispolverando le cartelle dell'hardisk ho ritrovato qualche creazione mai pubblicata prima che, forse, può essere utile a chi cerca idee per dei segnaposto pasquali.

Per questo motivo vi propongo oggi un'idea per realizzarli con pochissimi "ingredienti".

Cestini pasquali di feltro con ovetti

Cosa serve:

Procedimento (più facile a farsi che a dirsi):

Ritagliate un tondo del diametro di 8 cm con le forbici a lama liscia. Poi ritagliate una striscia di feltro larga 4 cm e lunga circa 25 cm (se cambiate il diametro d la lunghezza C cambia secondo la formula C = π d ). Ritagliate ulteriormente uno dei due bordi di questa striscia con le forbici con la lama a zig-zag così da creare un bordino seghettato. Passate, invece, la colla a caldo lungo il bordo liscio e incollate alla base tonda. Realizzate una seconda strisciolina di feltro per creare il manico del cestino come vedete in foto. Aggiungete un fiocchetto di feltro colorato se desiderate abbellire ulteriormente il cestino.

Realizzate tutti i cestini che vi servono e riempiteli di paglietta/carta velina, cioccolatini (io ho trovato anche dei mini Gold Bunny della Lindt che ci stavano benissimo!) e naturalmente i nomi dei vostri ospiti.

Non vi resterà che distribuirli sulla tavola in mezzo alle vostre pietanze!